Elenco blog personale

Visualizzazione post con etichetta Psg. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Psg. Mostra tutti i post

venerdì 15 marzo 2024

I quarti di Champions: Real Madrid vs ManCity

L'Atletico, non so se più fortunato o più tamarro, cosa che sostenevo già molti anni fa, pesca il Borussia Dortmund ai quarti di finale di Champions League. Sfida tra Manchester City e Real Madrid: confesso un certo imbarazzo, perché avrei voluto tifare contro entrambe le squadre e i loro allenatori. Il Psg di Mbappé può passare contro il modesto Barcellona di Xavi, mentre il Bayern Monaco di Harry Kane affronterà l'ottimo Arsenal. Tiferò per Kane e, di conseguenza, per il Bayern. Dite che ci sono rimasto male per l'eliminazione dell'Inter? Sì, moltissimo.

Bayern Monaco - Arsenal

Atletico Madrid - Borussia Dortmund

Barcellona - Psg

Manchester City - Real Madrid

mercoledì 15 febbraio 2023

Il solito sopravvalutato Psg

Sconfitto in casa dal Bayern Monaco, il Psg conferma antichi limiti europei e dimostra come una squadra forte non si costruisca collezionando figurine rare e costose, ma scegliendo calciatori tanto forti quanto capaci di coesistere e di valorizzarsi a vicenda. Anche studiare la storia del calcio potrebbe risultare utile. Didì, un fuoriclasse campione del mondo con il Brasile del 1958 - e poi ancora nel 1962 -, arrivò al Real Madrid nel 1959. Ma faticò a convivere con tutti gli assi che già vi svafillavano da anni. In particolare non legò con il sommo Alfredo Di Stefano, che pretendeva il comando del gioco, cui pure Didì ambiva. Dopo una sola stagione, Didì andò via. Detto questo, per carità, la qualificazione ai quarti di Champions League resta possibile per i parigini. Ma se teniamo conto di quanto hanno speso negli ultimi anni, i loro risultati internazionali non possono giudicarsi altrimenti che fallimentari. Come, per ora, quelli del Manchester City di Guardiola. Quanto a Donnarumma, per anni ho scritto, quasi da solo, che era sopravvalutato. Ha giocato un grande Europeo nel 2021 e resta un ottimo portiere, ma non ha compiuto alcun miglioramento nei fondamentali del ruolo. Nei quali ha carenze evidenti. Ci mette troppo ad andare a terra, per esempio. Il gol che ha subìto ieri da Coman è solo l'ultimo di molti dello stesso tipo. 

lunedì 7 novembre 2022

Ucl draw: Inter-Porto, Milan-Tottenham, Napoli-E. Frankfurt

Ecco gli ottavi della Champions League 2022/23:

Lipsia - Manchester City

Brugge - Benfica

Liverpool - Real Madrid

Milan-Tottenham

Borussia Dortmund - Chelsea

Inter - Porto

Eintracht Frankfurt - Napoli

Psg - Bayern Monaco

Sorteggi benevoli per le italiane, soprattutto per il Napoli, per quanto è forte il Napoli e quanto meno lo è il Francoforte. Il Milan avrà da vedersela con il Tottenham di Conte, che fatica sempre nelle Coppe ma ha giocatori di valore, a cominciare da Harry Kane. L'Inter dovrà guardarsi soprattutto da sé stessa. Altrimenti, al netto del buon palleggio dei lusitani, è favorita contro il Porto. Grandi sfide tra Liverpool e Real Madrid e tra Psg e Bayern Monaco: finali anticipate.

mercoledì 9 marzo 2022

Real Madrid-Psg 3-1. Mbappé, Benzema (3). Un altro fallimento di Messi

Stasera, stadio Santiago Bernabeu, Real Madrid contro Psg, ritorno degli ottavi di finale di Champions League. I francesi giocano forti del successo dell'andata firmato da Mbappé. I giocatori di Ancelotti cercano una difficile rimonta.  

La cronaca breve. Francesi in vantaggio con la solita prodezza del solito Mbappé. Nella ripresa, partita riaperta da un clamoroso errore di Donnarumma: pareggia Benzema. Che poi raddoppia ispirato da un grandissimo Modric. E triplica. Psg frastornato. Sconfitta la politica del Psg. Sconfitto, clamorosamente sconfitto Messi. Che da anni, a dispetto dei premi immeritati, è l'ombra di sé stesso. Il Barca che fu è stato più importante per lui di quanto lui sia stato per quel Barca. 

lunedì 13 dicembre 2021

UCL Draw: Inter- Liverpool agli ottavi di Champions

Nyon, Svizzera francese, sorteggi degli ottavi di finale della Champions League 2021/22. Comincia la rotta ad eliminazione diretta verso la finale di San Pietroburgo. I sorteggi di mezzogiorno danno gli esiti sotto riportati in carattere corsivo e più minuti. Sì perché sono stati rifatti tre ore dopo: un piccolo grande errore, che aveva permesso l' iniziale abbinamento di Man United e Villareal, provenienti dallo stesso girone, ha svelato che qualcosa non andava e fatto, sia pure a scoppio ritardato, saltare il banco di una cerimonia lunga, noiosa e snervante. Alle 15:00, dopo conciliaboli e ripensamenti, l'Uefa ha fatto la mossa del gambero e dichiarato nullo il primo sorteggio. Così, azzerando proclami, agenzie di stampa e i primi commenti/pronostici abbozzati, ci si è affidati ancora alla sorte. Grande imbarazzo per l'Uefa. Il protocollo, per il Potere, è  essenziale. Ad ogni modo, con il secondo tiro di dadi, sì, insomma, di palline, è cambiato tutto. L'Inter così ha trovato il fortissimo Liverpool di Klopp, la Juve un abbordabile Villareal, il Real Madrid il Psg. I blancos, come i nerazzurri, si troveranno ad affrontare avversari ben più insidiosi. Destino cinico e baro. Ma, forse anche un'occasione. Insomma, la storia della porta che si chiude e del portone che si apre. Più o meno.

Manchester City - Sporting Lisbona

Juventus - Villareal

Bayern Monaco - Salisburgo

Lilla - Chelsea

Manchester United - Atletico Madrid

Ajax - Benfica

Liverpool - Inter

Real Madrid - Psg


Così scrivevo, per dovere di memoria, dopo il sorteggio delle 12:00.

"L'Inter pesca nell'urna l'Ajax, tornato a giocare a grandi livelli e vincitore di tutte le partite del suo girone. Sfida aperta, difficile, ma non proibitiva. Si affronteranno anche il Manchester United di Cristiano Ronaldo e il Psg di Lionel Messi. Sorteggio comodo per la Juve, che se la vedrà con lo Sporting Lisbona. Ma è andata bene anche al Chelsea, che affronterà i francesi del Lille.

Villareal - Manchester City
Atletico Madrid - Bayern Monaco
Salisburgo - Liverpool
Inter - Ajax
Sporting Lisbona - Juventus
Chelsea - Lille
Psg - Manchester United
Benfica - Real Madrid"



lunedì 22 novembre 2021

Finestra sull'Europa del calcio

Facciamo il punto sui principali campionati europei. 

Premier League. 

Il Chelsea di Tuchel, un tecnico che ho sempre apprezzato pochissimo, per la verità, guida la classifica su Manchester United e Liverpool, trascinato, quest'ultimo, dal capocannoniere provvisorio Salah. Il Tottenham allenato da Conte risale al settimo posto, mentre Harry Kane, inarrestabile in nazionale, è ancora fermo a quota 1 gol. Lui che ha vinto tre volte la classifica marcatori.

Liga.

Il Real Madrid di Zidane guida la classifica, davanti alla sorprendente Real Sociedad, squadra giovane e brillante. Il Barcellona ha dieci punti di ritardo dalla vetta. Benzema è capocannoniere provvisorio, 10 gol, seguito dal compagno di squadra Vinicius, che sembra aver terminato il processo di maturazione. 

Bundesliga.

Classico testa a testa tra il Bayern Monaco, capolista, di Lewandowski, già 14 gol, e il Borussia Dortmund di Haaland, nove reti. Regna l'equilibrio.

Ligue 1.

Il Psg è già in fuga, con nove punti di vantaggio sul Nizza, dopo 14 giornate. Messi, senza impressionare, è più dentro la squadra parigina, destinata a vincere il campionato con molte giornate d'anticipo. Il capocannoniere provvisorio è il canadese del Lille, David.

Serie A. 

Il campionato più equilibrato degli ultimi anni, in Italia, vede una corsa a tre tra Napoli, Milan e Inter, risalita a -4 dalle prime due. Guidano la classifica marcatori Immobile e Vlahovic.

Eredivisie.

Testa a testa tra le tre grandi tradizionali in Olanda: Ajax e Psv Eindhoven, 30 punti, e Feyenoord, 28, che ha una partita da recuperare. Capocannoniere provvisorio, il centravanti dei Lancieri, Haller.


giovedì 30 settembre 2021

Champions League: 2^ giornata

Una piccola squadra moldava e nemmeno propriamente moldava, dacché fa base a Tiraspol in Transnistria, repubblica proclamatasi indipendente ma non riconosciuta dalla comunità delle Nazioni, ha terremotato il girone D della Champions League. Due successi contro Shakhtar e Real Madrid, al Bernabeu, per lo Sheriff. Pronostici sovvertiti e primo posto provvisorio. L'Inter, che nelle ultime 14 partite di Champions ne ha vinte solo 3, ha cinque punti in meno. E dovrà affrontare lo Sheriff nelle prossime due gare di Champions. 

La Juve vince, pur senza brillare, con difesa e contropiede e Chiesa, anche aiutata dal sopravvalutato tecnico del Chelsea, Tuchel, e da un Lukaku imbolsito. Il centravanti belga non sa fare reparto da solo. Era stato, nei due anni all'Inter, pur conservando limiti nelle gare importanti, aiutato dalla partenership di Lautaro. Non l'ha capito. Ieri, Lukaku è stato il peggiore in campo.

Il Barcellona invece precipita: zero punti nel proprio girone dopo due partite e indizi di crisi non reversibile. Non in questa stagione. Ieri sera il Benfica ha letteralmente dominato.

Zero punti anche per il Milan, che, però, ha giocato meglio contro Liverpool prima e Atletico Madrid poi. I rossoneri non si qualificheranno, ma tengono bene il campo.

Vittoria facile per l'Atalanta. 

Nessuno sembra forte, in quest'edizione della Champions League, quanto il Bayern Monaco, che, nello stesso girone del Barca, ha travolto la Dinamo Kiev: mattatore il solito Lewandowski.

Vince infine il Psg il "derby dei ricchi" contro il Manchester City di Guardiola. Molti si sono esaltati per il primo gol parigino di Messi, certo bello da vedere. Ma, la fase difensiva del City è stata imbarazzante: guardate i riflessi filmati. Tutti fuori posizione e due del City che rientrano camminando. Il "guardiolismo".

sabato 7 agosto 2021

Messi al Psg: scelta di poca personalità

Messi conferma di avere un centesimo della personalità di Maradona. O, forse, mi sbaglio e ha davvero cognizione dei suoi limiti e magari ha capito quanto il Barca abbia fatto per lui e spera che il Psg possa fare altrettanto. Non è un leader. E vuol giocare nella squadra più forte. Maradona rendeva, da solo, la sua squadra la più forte. E sì, c'è differenza. Una differenza gigantesca. 

martedì 4 maggio 2021

Manchester City - PSG: 2-0. Mahrez (2)

Stasera, Manchester, ore 21:00 in Italia, andrà in scena la semifinale di ritorno tra Manchester City e PSG. Inglesi favoriti dal 2-1 esterno dell'andata. Guardiola non ha più giocato una finale di Champions League, da quando ha lasciato il Barcellona. Sebbene abbia allenato, poi, Bayern Monaco e, appunto, Manchester City. Sebbene gli siano state permesse campagne acquisti multimilionarie. Sebbene seguiti ad essere considerato il miglior allenatore del mondo. Nella gara d'andata, i due gol inglesi furono il frutto di due errori individuali del PSG. Mbappé non è detto che giochi. 

La cronaca. 

Mbappé non ce la fa, gioca Icardi, costantemente ignorato da Neymar e Di Maria, che si ostinano a tirare addosso agli avversari. Passa il City in contropiede: segna Mahrez. Che raddoppia nella ripresa subito dopo l'uscita di Icardi. City in finale. Pochettino, Neymar e Di Maria, anche espulso, sono i responsabili dell'eliminazione del PSG. Non si è visto il gran gioco di Guardiola che i suoi pretoriani gli attribuiscono. Anzi: difesa e contropiede, con Fernandinho novello Furino. Ma, tanto è bastato. Mi ha deluso moltissimo Neymar, di cui pure ho sempre apprezzato il talento. Ha giocato in modo egoista e immaturo. Da perdente. Ha perso.



martedì 13 aprile 2021

Psg e Chelsea in semifinale

Psg-Bayern Monaco 0-1 (3-2)

È il Psg la prima semifinalista della Champions League 2020/21, nonostante la sconfitta interna di questa sera (0-1, gol di Choupo-Moting). Decisivo il successo per 3-2 colto all'andata sul campo dei campioni uscenti - ora usciti- del Bayern Monaco. 

Chelsea-Porto 0-1

L'altra semifinalista è il Chelsea, forte del successo esterno per 2-0 in Portogallo. Al Porto non basta la vittoria odierna di misura (0-1, gol di Taremi).

venerdì 19 marzo 2021

Quarti di Champions: Bayern Monaco-Psg, Real Madrid-Liverpool, Porto-Chelsea, Manchester City-Borussia Dortmund

Sorteggiati i quarti di finale di Champions League. I campioni in carica del Bayern Monaco affronteranno il Psg di Mbappé nella rivincita anticipata della finale dello scorso anno. Sfida ricca di fascino e di storia europea tra Real Madrid e Liverpool. La vincitrice tra City e Dortmund affronterà una tra Bayern e Psg, così la vincitrice della sfida tra Porto e Chelsea, in semifinale, incrocerà Liverpool o Real.


  • Manchester City - Borussia Dortmund
  • Bayern Monaco - PSG
  • Porto - Chelsea 
  • Real Madrid - Liverpool

martedì 16 febbraio 2021

Barca-Psg 1-4: tripletta di Mbappé

Barcellona travolto in casa dal Psg, pur privo di Neymar. Dopo il rigore di Messi, per il resto assente, rimonta clamorosa dei parigini, animata dalla tripletta di un incontenibile Mbappé. Belle prove anche di Verratti, Paredes e Icardi. Oltre a Kean, autore del quarto gol parigino. Lasciatemi aggiungere una considerazione su Messi: stasera, più che mai, è sembrato un ex giocatore. 

giovedì 14 gennaio 2021

Mauro Icardi: 160 gol in carriera

Stagione travagliata per Mauro Icardi al Psg: fuori quasi tre mesi per infortunio. Nello spazio di pochi giorni, però, il centravanti argentino, per me tra i primi tre al mondo in area di rigore, è tornato al gol due volte. Prima in Ligue 1 poi nella finale di Supercoppa di Francia, conquistata ieri contro il Marsiglia. Al netto di una narrazione spesso forzatamente critica nei suoi confronti, Icardi ha vinto il quarto torneo con i parigini, segnando 24 gol in 41 partite. Restando ai numeri, che come sempre sono dalla parte di Icardi, ieri ha segnato il gol n. 160 da professionista. 

giovedì 13 agosto 2020

Atalanta-PSG 1-2: francesi in semifinale

 Il PSG, allenato malissimo da Tuchel - nessuna trama di gioco, solo improvvisazione e abbandono fideistico al talento dei singoli - rimonta l'Atalanta negli ultimi minuti. Finisce il sogno Champions League dei bergamaschi. Che si sono battuti bene. Francesi in semifinale. 

venerdì 10 luglio 2020

UCL Draw: Atalanta-PSG

UCL Draw: quarti di finale e semifinale.
L'Atalanta pesca i parigini del PSG. Poco fortunato il Napoli, che, passando il turno con il Barca, dovrebbe vedersela ai quarti con Chelsea o Bayern Monaco. Una tra Atalanta, PSG, Lipsia ed Atletico Madrid andrà in finale, il 23 agosto 2020. Solo i madrileni hanno già giocato una finale, anzi tre. Per le altre, da questa parte del tabellone, sarebbe la prima volta. Già che ci sono, butto giù anche un pronostico. Quella, fra Atalanta e PSG, che vincerà ai quarti, farà sua anche la Champions League 2019/20. Dall'altra parte del tabellone, sì, sebbene il cammino sia impervio, credo che possa stupire il Napoli di Gattuso.
  • Atalanta - PSG
  • Lipsia - Atletico Madrid

  • Juventus - Lione / Real Madrid - Manchester City
  • Napoli - Barca / Chelsea -Bayern Monaco


venerdì 5 giugno 2020

Lautaro deve restare all'Inter. E anche Esposito

Non avrei lasciato andare Icardi al PSG, non lascerei andare Lautaro Martinez al Barca. Nemmeno è questione di prezzo. Del cartellino. No. Perché un giocatore di 23 anni, già così forte e maturo, non si sostituisce. E poi, volendo accedere a considerazioni più venali, il Barcellona non vuol pagare la clausola di risoluzione fissata a 111 milioni di euro, tergiversa e ragiona di contropartite tecniche, che sopravvaluta. No, l'operazione all'Inter non conviene. E, già che ci siamo, tratterrei anche Sebastiano Esposito. Questa storia di crescere giovani talenti, per poi mandarli altrove ha stancato. Possibile che la vicenda di Zaniolo, che rischia di finire alla Juventus, non abbia insegnato alcunché? L'Inter non può lasciar andare i giocatori migliori o quelli con il miglior avvenire. Ho letto, inoltre, che Cavani, 33 anni e mezzo, avrebbe preso tempo fino ad agosto per ponderare un'offerta dell'Inter! La strategia di Marotta qual è?

sabato 30 maggio 2020

Icardi va al Psg per meno di 60 milioni (bonus compresi)

Al netto delle valutazioni tecniche, ha vinto la linea di Marotta. Icardi lascia l'Inter. Va al Psg, anzi ci resta, per 50 milioni più altri 7/8 di bonus. Ha tenuto in piedi la baracca in tempi bui. Segnato 124 gol. Spesso decisivi. E desiderato sempre di restare all'Inter.  Aveva ormai quasi tutta la tifoseria nerazzurra contro. Io, che proprio non riesco ad accodarmi alla maggioranza, l'avrei tenuto. Ora, mi auguro che almeno resti Lautaro. 

domenica 24 maggio 2020

Inter: Cavani o Icardi. I precedenti di Batistuta e Forlan

Batistuta, centravanti tremendo della Fiorentina e dell'Argentina, fu a lungo un pallino di Moratti. Che decise di portarlo all'Inter a 34 anni, un anno e mezzo dopo che Batistuta aveva regalato il terzo scudetto della sua storia alla Roma. Fu un mezzo fallimento. Perché Batistuta era logoro. Non funzionò. E ricordo Forlan, assai meno forte di Batistuta, e meno forte anche di Cavani, intendiamoci, ma che era pur sempre stato due volte capocannoniere della Liga: arrivò in un'Inter declinante, a 32 anni, recitando da comparsa. Ora si parla di Cavani all'Inter. Arriverebbe a 33 anni e mezzo. Dopo 15 anni di professionismo ai massimi livelli. E dopo un grave infortunio. Goleador magnifico, attaccante totale. Fuoriclasse. Non dico di no. Però, 33 anni e mezzo non sono 30 o 31. Lecito avere dei dubbi. Non ci giro intorno. Con tutto il rispetto per Cavani, riprenderei Icardi!

sabato 2 maggio 2020

Inter: Lautaro, Werner o Icardi

Chi sarà il centravanti dell'Inter 2020/21? Si parla molto di Werner, nove tecnico del Lipsia, gran giocatore che farebbe bene in Italia, come in genere i tedeschi. E se ne parla, perché Lautaro Martinez potrebbe andare al Barca. Sempre che i catalani paghino la clausola di risoluzione. Ci sarebbe poi Icardi. Il cui cartellino è ancora proprietà dell'Inter. Come scritto lo scorso anno, Icardi s'integrerebbe bene con Lukaku. Come ha già fatto Lautaro. E come farebbe Werner. Insomma, il ruolo di centravanti nerazzurro dovrebbe avere comunque un egregio interprete. Cosa servirebbe, per rinforzare la rosa? Un centrocampista di movimento, tecnicamente e tatticamente sapiente, bravo ad inserirsi e concludere: Van de Beek.

giovedì 12 marzo 2020

Psg e Atletico Madrid ai quarti di Champions League

Il Psg, che parte con Mbappè in panchina, batte il Borussia Dortmund di Haaland e Sancho e Hummels - a pensarci il talento ai tedeschi non manca - e vola ai quarti di finale. Basta un 2-0 dopo l'1-2 dell'andata. E non era scontato, visto il cammino in Champions League dei francesi nelle ultime stagioni. L'Atletico Madrid espugna l'Anfield Road di Liverpool. Contro squadre chiuse, fatto noto, gli uomini di Klopp soffrono. Giocare senza un ariete, almeno da pescare in panchina - Firmino, che pura segna, non lo è - diventa un limite. Ma, soprattutto, senza il campo aperto, Salah e Manè diventano non dico ordinari ma certo più prevedibili. E Simeone il campo aperto non lo concede. Poi accade che Lllorente trovi due bei gol in una serata di grazia e che il Liverpool in porta si ritrovi Adrian  e non l'infortunato Alisson. Tutto accade ai supplementari, ai quali il Liverpool arriva grazie al gol di Wijnaldum. E raddoppia subito con Firmino. Poi l'uno-due di Llorente e il sigillo di Morata. I campioni uscenti diventano i campioni usciti. Mai stato un ammiratore del gioco di Simeone. Però, sì un però c'è, Klopp non ha saputo e nemmeno voluto trovargli contromisure. Si è domandato perché l'Atletico giocasse così indietro con due linee, vicinissime, di quattro giocatori. Perchè? La risposta è nei risultati delle due partite.