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venerdì 1 dicembre 2017

Napoli-Juve: 0-1. Le colpe di Sarri

Bravo, ma testardo. Sarri sbaglia la preparazione della partita. Napoli fiacco, Hamsik spaventato dalla posta in gioco. E che errore aver rinunciato in estate a Zapata. Un centravanti di peso, in partite come quella di stasera, è indispensabile. E poi nessun tiro da fuori! Nessuna variazione sul tema abituale. La responsabilità è di Sarri, che sa usare un solo spartito tattico: ma, come si può subire un gol in contropiede, in casa, mentre si comanda la classifica, dopo una manciata di minuti? La Juve vince al San Paolo con gol proprio di Higuain. Una beffa per i tifosi napoletani. Lo scudetto, a questo punto, lo vincerà l'Inter.

2 commenti:

  1. Concordo. La partita di ieri ha evidenziato come sia stato un errore clamoroso la cessione di Zapata. Il Napoli gioca il miglior calcio d'Italia ma non ha variazioni al proprio gioco. La Juve ha affrontato la capolista come fece l'Inter: baricentro bassissimo e 10 uomini negli ultimi 30 m (oggi si dice così, 20 anni fa si chiamava catenaccio). Senza spazi i piccoletti della banda di Sarri sono andati in difficoltà. Aggiungiamo che il Napoli sta pagando l'assenza di Ghoulam che era stato fino all'infortunio uno dei migliori con gol e assist. I terzini sono al momento il punto debole della rosa. Così come la mancanza di un centravanti fisico che in certe partite o in spezzoni di partita possa aiutare la squadra a giocare e segnare in modo diverso, soprattutto contro avversari chiusi. Non penso di bestemmiare, ma con Zapata 12 uomo il Napoli avrebbe vinto il campionato in carrozza.

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    1. Sì, anche perché Ghoulam era capace di partire in dribbling e far saltare le difese avversarie. Era forse, pur essendo un terzino, il più imprevedibile degli azzurri. Se ne avvantaggiava anche Insigne, sulla stessa fascia. Aggiungo che le dichiarazioni di Sarri su Higuain, nel dopo partita, sono state un clamoroso autogol di comunicazione.

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